IL MINISTRO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Vista la legge 8 luglio 1986, n. 349 recante «Istituzione del Ministero dell'ambiente e norme in materia di danno ambientale»;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 concernente «Nuove norme sul procedimento amministrativo» e sue successive modifiche e integrazioni;
Vista la legge 9 dicembre 1998, n. 426, concernente «Nuovi interventi in campo ambientale»;
Visto il decreto ministeriale 18 settembre 2001, n. 468 «Regolamento recante: Programma nazionale di bonifica e ripristino ambientale»;
Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 «Norme in materia ambientale» ed in particolare l'art. 252 «siti di interesse nazionale»;
Vista la nota prot. n. 95/08 del 27 febbraio 2008 con la quale la VII Commissione consiliare permanente del Consiglio regionale della Campania ha chiesto l'inserimento dell'area di Pianura nell'elenco dei siti di bonifica di interesse nazionale.
Vista la nota del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare prot. n. 5279/QdV/DI/VII/VIII del 4 marzo 2008, concernente l'invito a partecipare ad una Conferenza di servizi indetta per il giorno 18 marzo 2008 presso gli uffici della Prefettura di Napoli allo scopo di acquisire l'intesa della regione Campania ed il parere degli Enti locali e dei soggetti interessati sulla istituzione del sito di bonifica di interesse nazionale di Pianura e sulla definizione del relativo perimetro, cosi' come previsto dal gia' citato decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, art. 252 ;
Tenuto conto che nella citata Conferenza di servizi del 18 marzo 2008 i partecipanti hanno manifestato il proprio assenso in merito alla proposta di perimetrazione provvisoria elaborata dal comune di Napoli e modificata da ARPAC;
Vista la nota prot. n. 6610/QdV/DI/VII/VIII del 20 marzo 2008 con la quale il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare ha chiesto alla regione Campania la formale intesa in merito all'istituzione del sito di bonifica di interesse nazionale di «Pianura»;
Tenuto conto che con la sopra citata nota prot. n. 6610/QdV/DI/VII/VIII del 20 marzo 2008 il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al fine di definire la perimetrazione provvisoria del sito di bonifica di interesse nazionale di «Pianura», ha altresi' chiesto alla regione Campania, alla provincia di Napoli, al comune di Napoli ed al comune di Pozzuoli, di esprimere il formale assenso in merito alla planimetria allegata alla nota medesima ed ha invitato i predetti comuni a provvedere alla massima diffusione della nota stessa;
Vista la nota prot. n. 1729/UDCP/GAB/GAB del 4 aprile 2008, con la quale la regione Campania ha espresso la propria intesa in merito all'istituzione del sito di bonifica di interesse nazionale di «Pianura» ed il proprio assenso circa la planimetria allegata alla citata nota prot. n. 6610/QdV/DI/VII/VIII del 20 marzo 2008;
Vista la nota della provincia di Napoli, acquisita dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare con prot. n. 7180/QdV/DI del 31 marzo 2008, concernente la trasmissione della delibera n. 215 del 27 marzo 2008, con la quale la Giunta provinciale di Napoli ha espresso il proprio formale assenso in merito alla planimetria allegata alla citata nota prot. n. 6610/QdV/DI/VII/VIII del 20 marzo 2008;
Vista la nota prot. n. 401 del 4 aprile 2008, con la quale il comune di Napoli ha trasmesso la delibera di Giunta n. 506 del 28 marzo 2008 concernente il formale assenso in merito alla planimetria allegata alla citata nota prot. n. 6610/QdV/DI/VII/VIII del 20 marzo 2008;
Vista la nota prot. n. 11807 del 2 aprile 2008, con la quale il comune di Pozzuoli ha espresso il proprio formale assenso in merito alla planimetria allegata alla citata nota prot. n. 6610/QdV/DI/VII/VIII del 20 marzo 2008;

Decreta:

Art. 1.
1. Ai sensi della normativa vigente l'area in localita' «Pianura», ricadente nei territori dei comuni di Napoli e Pozzuoli e' qualificata sito di bonifica di interesse nazionale.

Art. 2.
1. Le aree da sottoporre ad interventi di caratterizzazione, di messa in sicurezza di emergenza, bonifica, ripristino ambientale e attivita' di monitoraggio, sono individuate all'interno del perimetro provvisorio indicato nella cartografia allegata al presente decreto.
2. La cartografia ufficiale e' conservata in originale presso il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare.
3. L'attuale perimetrazione non esclude l'obbligo di bonifica rispetto ad eventuali, ulteriori aree che dovessero risultare inquinate e che attualmente, sulla base delle indicazioni degli Enti locali, non sono state individuate con il presente decreto.
4 La perimetrazione potra' essere modificata con decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare nel caso in cui dovessero emergere altre aree con una possibile situazione di inquinamento, tale da rendere necessari ulteriori accertamenti analitici e/o interventi di bonifica.

Il presente decreto, con l'allegato, dopo la registrazione della Corte dei conti, sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 11 aprile 2008
Il Ministro: Pecoraro Scanio

Registrato alla Corte dei conti il 7 maggio 2008 Ufficio controllo atti Ministeri delle infrastrutture ed assetto del territorio registro n. 4, foglio n. 294

Allegato omesso