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Deliberazione 8 maggio 2009
Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica. Ricostituzione del comitato tecnico emissioni dei gas serra (Delibera CIPE 123/2002). (Deliberazione n. 16/2009).
(GU n. 140 del 19-6-2009)
IL COMITATO
INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Vista la legge 1° giugno 2002, n. 120, di ratifica del Protocollo di
Kyoto e della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti
climatici e, in particolare l'art. 2, comma 1, che prevede che il
Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare presenti
al CIPE un piano di azione nazionale per la riduzione dei livelli di
emissione dei gas serra e l'aumento del loro assorbimento;
Visto il decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181 convertito, con
modificazioni, dalla legge 17 luglio 2006, n. 233, recante disposizioni
urgenti in materia di riordino delle attribuzioni della Presidenza del
Consiglio dei Ministri e dei Ministeri ed in particolare l'art. 1, comma
2, che trasferisce le funzioni di programmazione economico finanziaria
nonche' le funzioni svolte dalla Segreteria del CIPE alla Presidenza del
Consiglio dei Ministri con le inerenti risorse finanziarie, strumentali
e di personale;
Vista la propria delibera 19 dicembre 2002, n. 123 (G.U. n. 68/2003),
che approva il piano di azione nazionale per la riduzione dei livelli di
emissione dei gas serra e l'aumento del loro assorbimento;
Visto, in particolare, il punto 3 della citata delibera che istituisce
un Comitato tecnico emissioni dei gas-serra (CTE) con il compito di
predisporre un rapporto annuale sullo stato di attuazione delle misure
previste dalla stessa delibera nonche' di predisporre il programma delle
ulteriori misure necessarie per rispettare l'obiettivo di cui alla legge
n. 120/2002;
Vista la propria delibera 11 dicembre 2007, n. 135 (G.U. n. 301/2007),
di aggiornamento della richiamata delibera n. 123/2002 recante
«revisione delle linee guida per le politiche e misure nazionali di
riduzione delle emissioni dei gas-serra»;
Visto il documento del Consiglio europeo n. 17271/08 «Pacchetto energia
e cambiamenti climatici», a cui fa riferimento il punto 20 delle
conclusioni dello stesso Consiglio dell'11 e 12 dicembre 2008;
Ritenuto pertanto urgente aggiornare il Piano di azione nazionale per la
riduzione dei livelli di emissione dei gas serra approvato con la citata
delibera n. 123/2002 e successivi aggiornamenti;
Vista la nota del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e
del mare n. 6701 del 19 marzo 2009, con al quale si sottolinea
l'esigenza che il CTE elabori, per l'esame del CIPE, una proposta di
aggiornamento della strategia nazionale di riduzione delle emissioni con
indicazione delle misure da realizzare, della loro fattibilita' e dei
conseguenti necessari strumenti economici e finanziari con l'obiettivo
prioritario di salvaguardare la competitivita' dell'economia italiana
nel contesto europeo e internazionale;
Considerato a tal fine che con la predetta nota viene conseguentemente
sollecitata l'individuazione delle modalita' per la ricostituzione e la
convocazione del CTE;
Considerata la necessita' di integrare la composizione del CTE anche con
un rappresentante della Presidenza del Consiglio dei Ministri -
Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica
economica - cui sono state trasferite le funzioni della Segreteria del
CIPE ai sensi del richiamato decreto- legge 181/2006;
Vista la successiva nota del Ministro dell'ambiente e della tutela del
territorio e del mare n. 10692 del 7 maggio 2009 con la quale viene
trasmessa la proposta di delibera di ricostituzione del richiamato CTE
da sottoporre all'esame di questo Comitato;
Delibera:
1. Il Comitato tecnico emissioni dei gas serra (CTE), previsto dalla
delibera richiamata in premessa, presieduto da un rappresentante del
Ministero dell'ambiente, della tutela del territorio e del mare e
composto dai rappresentanti dei Ministeri dell'economia e delle finanze,
dello sviluppo economico, delle infrastrutture e trasporti, delle
politiche agricole alimentari e forestali, dell'istruzione dell'universita'
e della ricerca, degli affari esteri, del dipartimento per gli affari
regionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri e da un
rappresentante designato dalla Conferenza Stato-regioni, e' integrato
con altri due rappresentanti della Presidenza del Consiglio dei
Ministri, rispettivamente del Dipartimento per la programmazione e il
coordinamento della politica economica, con funzioni di vice presidente
e del Dipartimento per il coordinamento delle politiche comunitarie.
A tal fine ogni amministrazione facente parte del CTE - entro quindici
giorni dall'approvazione della presente delibera - e' tenuta a
comunicare al Ministero dell'ambiente, della tutela del territorio e del
mare, Direzione generale per la ricerca ambientale e lo sviluppo e alla
Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per la
programmazione e il coordinamento della politica economica, il
nominativo del proprio rappresentante con qualifica non inferiore a
dirigente generale (e del relativo supplente) al quale saranno trasmesse
le convocazioni delle riunioni e qualsiasi altro atto o documento
inerente l'attivita' dello stesso Comitato.
2. Le esigenze operative del CTE sono assicurate da una segreteria
amministrativa operante presso la richiamata Direzione generale per la
ricerca ambientale e lo sviluppo del Ministero dell'ambiente, della
tutela del territorio e del mare.
3. A modifica del punto 3 della richiamata delibera CIPE n. 123/2002, il
CTE predispone entro il 30 giugno di ogni anno, sulla base delle
informazioni fornite dalle amministrazioni interessate, un rapporto
sullo stato di attuazione delle misure di cui al punto 2 della medesima
delibera e sull'andamento delle emissioni rispetto a quanto previsto
nello scenario di riferimento, e formula le eventuali proposte di
modifica dei livelli massimi di emissione da sottoporre all'esame di
questo Comitato, proponendo altresi' il programma delle ulteriori misure
necessarie per rispettare l'obiettivo di cui alla legge n. 120/2002.
Roma, 8 maggio 2009
Il vice presidente: Tremonti
Il segretario del Cipe: Micciche'